Con la norma in esame viene stabilito che, a partire dal 01/01/2026, lo strumento hardware/software di accettazione dei pagamenti elettronici (il POS o altro strumento simile) debba essere collegato in modo permanente con il registratore di cassa che registra e memorizza le operazioni realizzate e trasmette all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri. Entro la fine del 2025 i soggetti che utilizzano i registratori di cassa dovranno quindi adeguare i propri sistemi al fine di rispettare il nuovo obbligo. Il mancato rispetto di tale obbligo comporta sanzioni pecuniarie e anche la sospensione della licenza da 15 giorni a due mesi, ovvero da due a sei mesi in caso di recidiva.
Per effetto di tale misura ad ogni pagamento elettronico effettuato corrisponderà quindi l’emissione e la memorizzazione di un documento fiscale nel registratore telematico.