Credito di imposta per investimenti pubblicitari su radio e giornali (art. 98 D.L. 18/2020)

Ricordiamo che i soggetti interessati al credito di imposta sugli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali per l’anno 2020 (si vedano circolari informative del 04/06/2020 e 22/03/2020) devono tra il 01/09/2020 e il 30/09/2020 presentare la comunicazione per accedere al contributo (ove non abbiano già presentato la stessa nel mese di marzo 2020). Lo Studio è a disposizione per assistere i soggetti interessati.


Privacy: conseguenze della decisione della Corte di Giustizia UE che ha sancito che l’accordo tra USA e UE sulla trasmissione dei dati personali non dà sufficienti garanzie

Con sentenza emessa il 16 luglio 2020 la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha sancito che l’accordo tra USA e UE sulla trasmissione dei dati personali, denominato Privacy Shield, non dà sufficienti garanzie di tutela dei dati ai cittadini UE. Questa decisione ha aperto un vuoto normativo in materia di trasferimento dei dati in USA che impone alle imprese ed ai soggetti che utilizzano cloud, indirizzi mail o profili social su server ubicati sul territorio americano di rivedere le informative rilasciate.

Invitiamo quindi tutti gli interessati a contattare il proprio referente per la privacy al fine di verificare la conformità alla normativa in tema di privacy del proprio operato.


Domicilio digitale (PEC) da comunicare entro il 01/10/2020 per imprese e professionisti (art. 37 D.L. 76/2020 cosiddetto Decreto Semplificazioni)

Al fine di incentivare l’utilizzo degli strumenti informatici nella comunicazione tra imprese, professionisti e pubblica amministrazione vengono aumentate le sanzioni in capo alle imprese ed ai professionisti che non comunicano al Registro delle Imprese e agli Ordini di appartenenza la propria PEC. Per i professionisti iscritti agli Ordini in particolare viene ora previsto che la mancata comunicazione al proprio Ordine di appartenenza entro il 01/10/2020 della propria PEC comporta la sospensione dall’Albo o elenco in cui sono iscritti, previa diffida ad adempiere.

Per le imprese già costituite che non provvedono alla comunicazione entro il 01/10/2020 le sanzioni previste (da 103 a 1.032 euro), previa diffida ad adempiere, vengono raddoppiate o triplicate a seconda dei casi e verrà assegnato una PEC (domicilio digitale) d’ufficio.

Per le imprese di nuova costituzione la mancata indicazione della PEC comporta la sospensione della domanda di iscrizione in attesa dell’integrazione.