Bonus carburante (circolare n. 27/E Agenzia Entrate del 14/07/2022)

Con la circolare in commento l’Agenzia delle Entrate affronta più nel dettaglio l’agevolazione introdotta dall’art. 2 del D.L. 21/03/2022 n. 21, di cui ci siamo già occupati nella circolare informativa del 04/04/2022 a cui facciamo rinvio. Nella circolare dell’Agenzia si ricorda che in sede di conversione in legge l’agevolazione è stata estesa a tutti i datori di lavoro del settore privato superando il dubbio sorto con la prima formulazione della norma, per cui ora è chiaro che tutti i datori di lavoro “non pubblici” possono erogare il bonus carburante ai propri dipendenti (quindi anche i professionisti e gli enti non commerciali).

La circolare precisa che l’assegnazione ai dipendenti non richiede preventivi accordi contrattuali (a meno che gli stessi non siano erogati in sostituzione dei premi di risultato) e possono quindi anche essere dati “ad personam”.

L’Agenzia delle Entrate afferma che il costo sostenuto dal datore di lavoro privato per l’acquisto dei buoni benzina è interamente deducibile dal reddito d’impresa, “sempreché l’erogazione di tali buoni sia, comunque, riconducibile al rapporto di lavoro e, per tale motivo, il relativo costo possa qualificarsi come inerente”.

Con tale affermazione ci pare di dover concludere che prudenzialmente l’assegnazione dei buoni benzina possa avvenire unicamente nei confronti di dipendenti che utilizzano l’auto personale a fini lavorativi e/o per recarsi al lavoro e non in modo generico anche in favore di chi l’auto non la usa per recarsi al lavoro o per il lavoro stesso.

Viene inoltre confermato che l’agevolazione dei buoni carburante sino all’importo di euro 200,00 si aggiunge a quella prevista per le erogazioni in natura sino ad euro 258,23 e a tal fine risulta opportuno tenere distinte le due agevolazioni per evitare che al superamento della soglia divenga tassata l’intera somma corrisposta. A tal fine risultano molto esplicativi i due esempi riportati dall’Agenzia delle Entrate:

  • Buoni benzina erogati per euro 100,00 e altri benefit (diversi dai buoni benzina) per euro 300,00 -> tassazione integrale dei 300,00;
  • Buoni benzina erogati per euro 250,00 e altri benefit (diversi dai buoni benzina) per euro 200 -> nessuna tassazione in quanto i 50 euro in più sui buoni benzina possono essere sommati ai 200 euro degli altri benefit e rientrare comunque nel limite dei 258,23 euro.

Ne consegue un terzo caso ove Buoni benzina erogati per euro 250,00 e altri benefit (diversi dai buoni benzina) per euro 258,23 -> tassazione integrale dei 250 euro di buoni benzina.

Si ricorda che l’agevolazione riguarda i buoni assegnati per quel che riguarda l’anno 2022 entro il 12/01/2023, indipendentemente dal fatto che siano utilizzati dal dipendente anche successivamente.


Contributo per sostenere le spese di sessioni di psicoterapia (art. 1-quater comma 3 DL 228/2021 e circolare Inps n. 83 del 19/07/2022 e messaggio Inps n. 2905/2022)

Con la circolare in oggetto l’Inps ha fornito le indicazioni operative per la fruizione del cosiddetto “bonus psicologo 2022”. Beneficiari del contributo sono le persone residenti in Italia in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica con un ISEE non superiore a euro 50.000.

L’importo del beneficio, fino ad un massimo di euro 50 per ogni seduta psicologica è di:

  • 600 euro in caso di ISEE inferiore a 15.000 euro;
  • 400 euro in caso di ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro;
  • 200 euro in caso di ISEE compreso tra 30.000 e 50.000 euro.

Per accedere al contributo bisognerà presentare un’apposita domanda accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” del sito Inps (Prestazioni e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche) o avvalendosi del servizio Contact Center Integrato a partire dal 25 luglio 2022 e fino al 24 ottobre 2022.

Ad accoglimento della domanda l’Inps rilascerà il provvedimento con l’indicazione dell’importo del contributo e il codice univoco da consegnare al professionista presso cui si tiene la sessione di psicoterapia. Il contributo dovrà essere utilizzato entro 180 giorni presso un professionista iscritto all’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi che abbia aderito all’iniziativa.


Indennità 200 euro una tantum per alcune categorie di soggetti (comunicazione Inps)

Dal 27 giugno 2022 è attivo sul sito dell’Inps un servizio on line per presentare la domanda per l’indennità una tantum (200 euro) tramite il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” a cui è possibile accedere con SPID, CIE o CNS.

Al momento possono presentare la domanda con questa modalità i lavoratori domestici, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, gli stagionali a tempo determinato e intermittenti, gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, i lavoratori autonomi occasionali privi di partita IVA e gli incaricati alle vendite a domicilio, a patto ovviamente di non aver percepito i 200 euro direttamente dal datore di lavoro, in quanto titolari anche di un rapporto di lavoro dipendente.

I lavoratori domestici hanno tempo sino al 30 settembre 2022 per inoltrare la domanda. Per le altre categorie indicate sopra il termine per l’inoltro della domanda è il 31/10/2022.


Bando Comune di Milano per il sostegno ad attività imprenditoriali a impatto sociale (Mi15 – Spazi e servizi per Milano a 15 minuti)

Il bando in oggetto consente di ottenere un contributo a fondo perduto pari all’80% dell’investimento, compreso tra un minimo di euro 30.000 ed un massimo di euro 100.000, per progetti in grado di generare un impatto sociale positivo nei quartieri della città di Milano, mediante la creazione o il potenziamento dell’offerta di spazi, servizi ed attività per la collettività locale, al momento mancanti o insufficienti.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata entro le ore 14.00 del 16/09/2022.

Gli interessati possono reperire tutte le informazioni e la documentazione utile al seguente indirizzo internet:

https://servizi.comune.milano.it/web/guest/dettaglio-contenuto/-/asset_publisher/pqxq/content/avviso-pubblico-mi15