Revisione della disciplina dell’IRPEF (art. 1 e 2 del D.Lgs n. 216 del 30/12/2023)

Per il momento per il solo anno 2024 vengono riviste le aliquote applicabili al reddito delle persone fisiche nella seguente misura:

– Fino a 28.000 euro, 23 per cento;

– Oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 35 per cento,

– Oltre 50.000 euro, 43 per cento.

Vengono inoltre riviste alcune detrazioni ed in particolare per i titolari di redditi superiori a 50.000 euro viene ridotta di euro 260 la detrazione spettante per talune spese ed in particolare:

  • per gli oneri con detraibilità pari al 19% con esclusione delle spese sanitarie (rientrano nella riduzione ad esempio, gli interessi sui mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale, le spese per l’istruzione universitaria e la frequenza scolastica, le spese veterinarie e le spese funebri);
  • per le erogazioni liberali ai partiti politici;
  • per i premi di assicurazione per rischio eventi calamitosi.

Un esempio può chiarire meglio il meccanismo:

Ipotizzando che nel 2024 una persona fisica sostenga spese mediche per euro 2.000, interessi su mutuo per acquisto abitazione principale per euro 2.500 e spese universitarie per euro 1.500 dedurrà dal proprio reddito:

–  Se con reddito pari o inferiore a 50.000 euro =((2000-129,11)+2.500+1.500)*19/100 = 1.115 euro

-Se con reddito superiore a 50.000 euro= ((2000-129,11)*19/100)+((2500+1500)*19/100-260)=855 euro